DEKEL: L'8 SETTEMBRE ESCE IL NUOVO ALBUM DELL'ARTISTA ISRAELIANA, TRA INDIE ROCK E BALKAN POP
-
15/05/2023 | dl
- 5059
Prodotto da Jonathan Quarmby (Ian Brown, Richard Hawley, Sam Ryder, Lewis Capaldi), Desert Moon è il secondo album di Dekel anticipato dal singolo Always Summer Somewhere, già disponibile.
Follow up della title track Desert Moon e di Permanent and One Time Way, Always Summer Somewhere è un brano ottimista, elegante e dalle influenze latine che mostra la ricchezza di suono e scrittura dell'artista di Tel-Aviv.
L'album rappresenta una visione unica e singolare, frutto di una fusione di generi. C'è la fisarmonica e il bayan, che rimandano alle origini russe dell'artista; c'è l'esuberante carica della musica tradizionale israeliana (senza che suoni folk!", commenta) e c'è il lussureggiante e stratificato indie folk empatico, senza che suoni troppo indie. I colori delle sue ispirazioni sono presenti in tutto l'album, mescolando Bjork e Kate Bush con Astrud Gilberto, i Beirut di Zach Condon e PJ Harvey.
Un filo conduttore dell'album è il mondo naturale: Dekel lavora volontariamente con gli animali della savana nella campagna vicino a Tel-Aviv. "Lavoro con bestie molto grandi, nutrendo e curando mandrie di antilopi, zebre e rinoceronti. Mi prendo cura di loro e li nutro".
'Desert Moon' Tracklist:
1. Desert Moon
2. Nomads
3. Solo
4. Maybe You'll Arrive
5. Cartoon Movie
6. Makes Me Feel Good
7. How Bizarre
8. Always Summer Somewhere
9. Bring Us Home
10. Empathy
Follow up della title track Desert Moon e di Permanent and One Time Way, Always Summer Somewhere è un brano ottimista, elegante e dalle influenze latine che mostra la ricchezza di suono e scrittura dell'artista di Tel-Aviv.
L'album rappresenta una visione unica e singolare, frutto di una fusione di generi. C'è la fisarmonica e il bayan, che rimandano alle origini russe dell'artista; c'è l'esuberante carica della musica tradizionale israeliana (senza che suoni folk!", commenta) e c'è il lussureggiante e stratificato indie folk empatico, senza che suoni troppo indie. I colori delle sue ispirazioni sono presenti in tutto l'album, mescolando Bjork e Kate Bush con Astrud Gilberto, i Beirut di Zach Condon e PJ Harvey.
Un filo conduttore dell'album è il mondo naturale: Dekel lavora volontariamente con gli animali della savana nella campagna vicino a Tel-Aviv. "Lavoro con bestie molto grandi, nutrendo e curando mandrie di antilopi, zebre e rinoceronti. Mi prendo cura di loro e li nutro".
'Desert Moon' Tracklist:
1. Desert Moon
2. Nomads
3. Solo
4. Maybe You'll Arrive
5. Cartoon Movie
6. Makes Me Feel Good
7. How Bizarre
8. Always Summer Somewhere
9. Bring Us Home
10. Empathy
Articoli correlati
Il 17 novembre ’25 Midance @ Dazi Milano porta l'elettronica da ballo Milano Music Week... anche con la nuova guida "Dove andia
12/11/2025 | lorenzotiezzi
lunedì 17 novembre 2025 ecco midance, durante la milano music week. Ai dazi milano (pizza sempione), dalle 12 alle 19 panel con addetti ai lavo...
15/11 Julie McKnight alla Discoteca Hype - Castel Volturno (Caserta)
12/11/2025 | lorenzotiezzi
la notte napoletana si prepara ad accogliere un evento imperdibile. Sabato 15 novembre, la discoteca hype - castel volturno (caserta) sarà il palcoscenico d...
“Bluer Sky è il nuovo singolo di Camillacosì
12/11/2025 | lorenzotiezzi
dal 14 novembre sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica "bluer sky", il nuovo singolo di camillacosì prodotto da r...


